lunedì 13 settembre 2010

Sento le Voci #1

Ero sola in casa. Ma sentivo comunque una voce provenire dalla mia cucina. Mi sono alzata ed ho preso la mazza da baseball. Almeno credo. Perchè non ricordo poi molto. Insomma, mi sono avvicinata furtiva verso la cucina. I miei gatti presi dallo spavento si sono fiondati in camera da letto ed ho sentito il clack della chiave che girava nella toppa. 
<Maledetti gatti bastardi e fifoni>
Faccio capolino dalla porta. Sembrava tutto in regola. 
Ma di nuovo quella voce sommessa che mi chiamava per nome.
<Chi diamine sei?! Sono armata!>
<Steeefaaaaniiiiaaaaa!! Vieeeeniiiiiii a preeendeeermiiii>
<Chi cazzo sei?!?!?!?!>
La voce proveniva dal mobile della cucina.
Iniziai a pensare che m'avessero messo qualcosa di "stupefacente" nel pranzo..
Aprii la porta del mobiletto e vi trovai dentro una scena agghiacciante: il barattolo di Nutella scoperchiato con un cucchiaio infilato dentro. 
Neanche il tempo di dire "A" che il suddetto barattolo m'è saltato addosso dicendomi <Maaaaaangiaaaaaaamiiiiiiiiiii Maaaaaaaaaaaaangiaaaaaaaaaaaaaaaaaamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii>
Da lì il buio. Non ricordo più nulla.
So solo che mi sono svegliata dopo un paio d'ore riversa sul pavimento. 
Avevo tutta la bocca sporca di Nutella. Ritrovai accanto a me il cucchiaio gettato per terra, i soldi dal portafogli spariti e mancavano all'appello le chiavi della macchina.


Sono stata stuprata e rapinata da un barattolo di Nutella.

domenica 12 settembre 2010

A volte non è tutto come vorrei che fosse..

Guardo foto, vecchie e nuove, foto che appartengono ad un passato lontano. Foto che non mi appartengono proprio. Foto che odio. Foto che, invece, esprimono quello che vorrei essere, quello che vorrei fare, i posti in cui vorrei stare. 
Mi rendo conto di quante cose vorrei fare, di quanto il mio tempo sarebbe pieno se solo iniziassi veramente e seriamente a pensare di pianificare un po' questa dannata vita. 
Ma fin troppe volte mi lascio prendere dallo sconforto. Perchè non tutto è come vorrei che fosse. 
Il problema è che lo sconforto aumenta se inizio a pensarci su, a rendermi conto che o la vita sarà un pieno di sacrifici, o i sogni non si realizzeranno. 
A quanti desideri dovrò rinunciare? Forse tanti. 
Ma poi penso che anche un piccolo sfizio potrò levarmelo se gioco bene le mie carte.. è l'unica forza che mi fa muovere le braccine e mi fa premere le dita sulla tastiera del mio portatile.

Chissà.. staremo a vedere.
 

venerdì 10 settembre 2010

Sogni

domenica 5 settembre 2010

Cos'avrà voluto dire #1

Quanto ti ci vorrà, mia cara Laura, a finire la tesi di Laurea?!

..e un progetto che freme nel cuore

Quanti anni potevo avere? Sedici, forse diciassette. O anche di meno. D'estate, nei tempi morti, riempivo i quaderni avanzati dal periodo scolastico con racconti, pagine e pagine di racconti. Stavo anche scrivendo un.. "libro". Se così si può definire. Mi ricordo, ne andavo orgogliosa. Avevo scritto trentatrè pagine. Un record. Solitamente alle prime due-tre pagine strappo tutto e cestino. 
Poi ovviamente ho abbandonato anche quel progetto da adolescente.
Negli anni a seguire ho continuato a scrivere, pezzi di racconti brevi, frasi, pensieri. 
Amo scrivere. 
E ora con la saggezza acquisita mi rendo conto di aver trovato la mia strada. Tutti hanno un sogno, una strada che vorrebbero percorrere. C'è chi butta anni a studiare Giurisprudenza ma in cuor suo vuole diventare un cantante. E coltiva queste passioni. Magari partecipa anche a qualche concorso. E con un pò di fortuna vince pure.
In cuor loro vorrebbero esibirsi in qualche locale, sentire la loro voce trasmessa in radio. Vedere il risultato dei loro sacrifici.

La stessa cosa vale per me, sarebbe un sogno poter sfogliare con mano un libro, il mio libro. Trovarci impresse nelle pagine le mie parole. Sapere che qualcuno prima di addormentarsi legge un capitolo, poi un altro, poi un altro ancora perchè "voglio sapere come va a finire!". Sapere che quel libro, una volta finito, verrà riposto sullo scaffale del soggiorno, o nella libreria di una cameretta di una ragazzina.

Farne promozione, rilasciare interviste, spiegare chi e cosa mi ha ispirato e vedere i frutti del mio lavoro.


E giusto oggi, mentre pulivo il forno e preparavo la ciambella i miei pensieri si sono guardati intorno.
E' difficile trovare ispirazione, ma certe volte l'ispirazione, come la verità ce l'hai proprio sotto il naso. E così ho fatto, ho abbassato lo sguardo, storto un po' gli occhi e l'ho trovata. 
Ho trovato di cosa parlare. Ho trovato l'ispirazione.


E sono pronta per questa nuova avventura. 


Ora però mi servirebbero un tazzone di caffè e un bar in cui star seduta ore, con il macbook davanti, senza che mi guardino male perchè occupo un posto, diciamo che voglio l'America!!! :-)

venerdì 3 settembre 2010

Sapete che vi dico?!

A voi che siete felici, allegri, abbronzati e sorridenti. 
A voi che su Facebook avete 1204320958039640653984395 nuove foto aggiunte all'album "The magik Summer 2010". 
A voi che siete intenti a taggarvi su tutte le 120432..etc etc, foto. A voi che le state commentando una ad una dicendo "Amooooooooo km sm vnt bn!!!!!!!" oppure "tesòòòòòòòò mi mankeranno qst gg passati insm!!" o anche "Ti amo amika mia, cm siamo styloseeee insime <l'errore è voluto ndr>" in alternativa "Ma qnt siam fighi ohh!". 
A voi che in questo preciso momento state cambiando sul vostro social network preferito la foto del profilo mettendo una foto fatta rigorosamente a mare/bordo piscina/terme/lago/discoteca. 
A voi che siete abbronzati che manco i vucumprà vi tartassano più credendovi "uno/a di loro". 
A voi che vivete solo d'estate, perchè l'estate è festa, l'estate è cazzeggiare invece di lavorare, è discoteca di notte e mare di giorno.
A voi..
Sapete che vi dico?!?!?!?!?
E' FINITA L'ESTATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèèèèèèèèèè
Pèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèpèèèèèèèèèèèèèèèè!