domenica 29 maggio 2011

Meno male che...

...sognare non costa nulla...

lunedì 4 aprile 2011

Ma c'è sempre tempo per cancellarsi e riscriversi

Da quando è iniziato, questo duemilaundici si era prospettato un anno di cambiamenti. In fondo sto cambiando davvero. Io. 
Ho capito un mucchio di cose, ciò che si può cambiare si cambia, quello che non si riesce a cambiare, resta così. Ci si convive. 
Ho appena modificato un difetto di me che mi rendeva insicura. Ho temuto che ciò non cambiasse nulla della mia vita, ed invece.
Ho trovato qualcosa di cui parlare. Di cui scrivere. L'ho trovato giusto ora. Avevo bisogno di un pretesto, di una storia. E quale migliore storia della vita stessa? La propria, cioè la mia. 
Nero su bianco, tangibilmente vera. Come tutti i sogni che ho fatto e ho frantumato. Ora dovrò sforzarmi solo di celarmi e nascondermi dietro mille lettere. 
Ritoccare. Poteva mai essere questa la soluzione, la panacea dei miei numerosi mali? Avere la forza di alzare lo sguardo e guardare dritto negli occhi il male che mi è stato fatto finora. Poter sorridere e dire "Ora si che sto bene". 
Sto bene con me, sto bene con tutti. 
Sorrido. E so che non è una smorfia, il sorriso di un'aquila.
Sorrido. E vedo me come mi sono sempre immaginata. 
Sorrido. E cerco tra le vetrine il mio riflesso. E cerco l'approvazione della gente. E cerco il mio tempo perduto a nascondermi.
C'è tanto ancora da fare. Ho fatto il passo più difficile. Ora seguiranno quelli più piccoli, ma non per questo i meno stancanti. 
Ritornerò com'ero. Ma ci ritornerò diversa, con una forza in più. 
Ritornerò com'ero. Ma diventerò una persona nuova. 
Sono come uno dei protagonisti delle mie storie, mi cancello e mi riscrivo. Stavolta per davvero.
Quando capisci di aver sbagliato una cosa, ti rendi conto di aver sbagliato più di una volta, più di una cosa.


Ma c'è sempre tempo per cancellarsi e riscriversi. 
Forse è per questo che io devo scrivere, perchè ho sbagliato.. e forse ancora sbaglio così tante volte che ho imparato a rileggere sempre più, a sbagliare sempre meno.



 

giovedì 17 marzo 2011

Più che Auguri, Grazie..

Grazie a chi quest'Italia l'ha fatta col sangue, con la forza, con la morte e con la paura. 
Perchè in fondo...

L'Italia a me piace, gli italiani un po' meno!!!! 

(:

lunedì 21 febbraio 2011

Con la banda e Paolo Fresu che suona la Tromba

Avete mai provato questa sensazione? Quale? Quella di leggere un nome e di sapere di averlo già sentito, letto, ascoltato o addirittura cantato da qualche parte. 
Girovagando su iTunes (eh si, sono diventata una scaricatrice LEGALE di musica!!!) stavo cercando qualche album Jazz da ascoltare in piccole anteprime da 90sec. l'una per scaricare qualche altra bella canzone. Perchè qualche mesetto fa, cercando nello stesso modo ho scovato questa -> http://www.youtube.com/watch?v=J7i-fRsPfgs (Tacere - Parlare di Joe Barbieri) e questa -> http://www.youtube.com/watch?v=f63nkbHRtOs (Secret Lover di Alessandro Magnanini). 
Tra i vari album ho trovato un certo Paolo Fresu. 
Questo nome non mi era nuovo. Ho immaginato le parole pronunciate da una voce maschile. Anche il ritmo. Questo nome era stato citato in qualche canzone. Non di quelle pop che si ascoltano in giro, doveva essere sicuramente del mio genere. Rap. 
La frase che mi veniva in mente era "Paolo Fresu che suona la tromba" e finalmente il lampo di genio. Mi ero ricordata il nome del cantante. Era una canzone di Gemello. Un rapper romano. 
Ma qual era in realtà la canzone?! 
Preso l'iPhone in mano ho iniziato ad ascoltarle tutte. Fino a che alle prime note di questa:




 


 ho subito associato la musicalità a quella famosa frase. 
E finalmente ho capito chi cacchio è sto Paolo Fresu!!!!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Fresu


Ed un altro misssshhtero è stato svelato :)

sabato 12 febbraio 2011

..il Mondo gira..

E' sempre stato un sogno, quello di poter far girare il mappamondo e fermarlo con un dito. Segnare la meta e dire "E' lì che andrò la prossima settimana". Una vita sempre in bilico, per provare il gusto di riprenderla prima che cada o farla cadere e riscostruirla più forte di prima. 
Con una valiga mai disfatta, con la testa al prossimo viaggio. Visitare, innamorarsi, lasciarsi. 
Ritornare a casa e vivere con gioia le settimane al prossimo check-in. 

Finalmente questo piccolo sogno si sta avverando. 
Finalmente qualcosa in me sta cambiando, quasi guarendo. 





domenica 16 gennaio 2011

Fine di un capitolo

Ed UFFICIALMENTE da ieri 15/01/2011 si è concluso il mio viaggio da Apprendista Stregone durato ben quattro anni. 
Ovviamente sto parlando del mio lavoro. Ieri è definitivamente finito il mio contratto, ma sembrerebbe che ci siano buone possibilità di continuare a lavorare. Insomma.. lunedì sono ancora impiegata a tutti gli effetti, a che titolo, con che contratto, se tempo determinato o indeterminato, non si sa. 
Appena lo saprò, ovviamente, si festeggia!!!! ^.^
Come dire: meglio di niente và. 
Staremo a vedere nei prossimi giorni... :P 
 

lunedì 10 gennaio 2011

Enne E Esse Elle I

Era un pomeriggio come tutti gli altri, ero nella mia stanzetta, radio accesa e libri aperti sulla scrivania. Era il lontano 2003, avevo sedici anni. Quanto tempo è passato, quante cose sono passate. 
La musica si diffondeva nella stanza, versi di gabbiani, un piano che suona e poi la sua voce che canta. 
Dio quanto l'ho amato. Dio quanto ho sognato di potergli stringere la mano. Nesli. Quello che sarebbe diventato da lì a poco il mio cantante preferito. La mia ancora di salvezza. Il mio poeta.


E a distanza di ben otto lunghi anni, finalmente... l'ho visto dal vivo!!!!!!!! Un'emozione incredibile... Ho cantato tutto il tempo!! <3 E ovviamente ho pianto alla mia canzone: Parole da Dedicarmi, quella da dove è iniziato tutto... 






Non ho avuto modo di fare foto decenti, per una cazzata ci siamo allontanati e ho perso l'occasione di vederlo a pochi metri da me. Per non si sa quale motivo non si è concesso per fare le foto e gli autografi.. ma comunque è stato GRANDIOSO!!!!!!!!!!!! 


A presto MITO.